Al giorno d’oggi sono tante le persone che, una volta deciso di cambiare abitazione, si pongono una delle domande più importanti per iniziare la ricerca. E’ preferibile acquistare casa o andare in affitto? Quali sono i vantaggi o gli svantaggi di una e dell’altra opzione? Le componenti che entrano in gioco in questa situazione sono molteplici. Scopriamole insieme.
Opzione 1: ACQUISTARE CASA
Quando si intende acquistare un immobile bisogna tener presente diversi fattori e valutare alcune questioni:
- L’acquisto è destinato alla prima residenza o ad una seconda?
- L’immobile è ad uso investimento?
- Per l’acquisto bisognerà utilizzare il proprio capitale o avvalersi di un mutuo bancario?
Negli aspetti positivi per cui scegliere l’acquisto ritroviamo:
- Fonte di reddito tramite la locazione: l’immobile offre, oltre alla sicurezza di avere una proprietà usata come residenza principale o secondaria, la possibilità di sfruttarla come fonte di reddito;
- Eventuali vantaggi e detrazioni fiscali: l’acquisto di una casa in determinate circostanze, offre una serie di agevolazioni fiscali per favorire l’acquisto di immobili destinati ad abitazioni principali. Ad esempio, fra i beneficiari della “agevolazione under 36 prima casa” vi sono le esenzioni dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, dal riconoscimento di un credito d’imposta in caso di acquisto soggetto a IVA, oppure la riduzione dell’IVA quando si acquista da un’impresa costruttrice.
Opzione 2: ANDARE IN AFFITTO
A differenza dell’acquisto, la locazione è una scelta molto comune soprattutto in alcuni casi, quali:
- Cambi repentini di vita in base a condizioni lavorative precarie;
- Mancata possibilità di accedere ad un mutuo;
Se tra i vantaggi di andare in affitto, oltre a quelli sopra elencati, ritroviamo: i costi inferiori, la possibilità di rivalutare la soluzione senza conseguenze economiche, la disponibilità della soluzione immediata, vi sono anche degli svantaggi come:
- Qualunque cambiamento strutturale dell’immobile va sottoposto all’attenzione del proprietario;
- Trascorsi i termini contrattuali, il proprietario può richiedere per Legge il rilascio dell’immobile o l’aumento del canone di locazione.
CONCLUSIONI
Prima di procedere dunque verso il passo decisivo, bisogna ponderare la scelta in base alle proprie esigenze e le proprie disponibilità finanziarie. Sicuramente, acquistare casa è una forma di investimento a lungo termine che nel 2023 può risultare davvero efficiente, ma in ogni caso è consigliabile consultarsi con professionisti del settore: così da valutare al meglio tutte le opportunità.